Giornata Mondiale della Pasta, Barbara Marcozzi allo speciale Tg2 Italia della RAI dal pastificio Strampelli
L’amore e la tradizione per la pasta sono stati protagonisti del servizio della RAI nello speciale di TG2 Italia in occasione del World Pasta Day, la Giornata mondiale della pasta.
Nel lungo servizio con una diretta all’interno dello stabilimento di Amatrice del pastificio Strampelli, fra i brand del gruppo Marcozzi, ad accompagnare la giornalista Silvia Squizzato c’era proprio una dei titolari, Barbara Marcozzi, responsabile commerciale del gruppo.
Ad Amatrice questa ricorrenza è molto sentita per la presenza del pastificio del Gruppo Marcozzi e delle sue radici storiche: «È per noi un grande riconoscimento essere fra i fautori e promotori della grande tradizione dei mastri pastai diffusa in tutto il mondo - spiega Barbara - e siamo onorati del fatto che la Rai abbia considerato Amatrice un luogo simbolo per raccontare la sapienza del saper fare e il tesoro dell’artigianalità made in Italy. Strampelli vuol dire italianità ma anche custodia della memoria e del territorio: come spiegato alla giornalista Silvia Squizzato e ai telespettatori, la nostra pasta viene prodotta con grano italiano e con acqua purissima: il pastificio è a 1000 metri sul livello del mare e siamo uno dei pastifici più alti d’Europa».
Questa sapienza artigianale viene trasferita nelle proposte e nei diversi brand afferenti al gruppo e alla sua “fine food philosophy” con le linee gourmet, premium, natura ed esperienze.
Ad introdurre l’approfondimento sulla pasta, in studio con la conduttrice Marzia Roncacci erano presenti la ricercatrice del Crea e nutrizionista Stefania Ruggeri, che ha esaltato le proprietà della pasta oltre che la bontà, e la chef Valentina Pistoia.
E ben due chef - Aleandro Polenti e Paolo Della Valle - hanno accolto poi la giornalista Silvia Squizzato accompagnata da Barbara nella cucina allestita nel pastificio storico di Amatrice in occasione dell’assaggio di pasta. Un racconto speciale della ricetta gourmet ispirata alla tradizione e alla cucina laziale: una gricia che richiama tecniche e ingredienti della cacio e pepe, con un tocco esotico del pepe sichuan e il profumo d’arancia. A completare il piatto, un rigoroso e croccante guanciale amatriciano.
«Crediamo fortemente nei valori che la tradizione tramanda - spiega Barbara Marcozzi - e siamo continuamente impegnati in questa sfida per promuovere il meglio della maestria e dell’artigianalità per una pasta eccellente. Nei due parchi nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga abbiamo iniziato questa splendida avventura nel 2019 dando motivo di riscatto ad Amatrice così duramente colpita dal sisma». Un luogo simbolo che richiama l'eccellenza.
Qui il link al servizio integrale del Tg2 Italia Rai
- al minuto 15, inizio intervista
- al minuto 40, la ricetta